Taylor Swift per il suo quarto disco vede… rosso
Lo ha voluto annunciare lei stessa, ieri sera, in una videoconferenza annunciata una settimana fa e tenuta contemporaneamente su YouTube e sul suo sito web per stare insieme a tutti i suoi amati fan: il quarto disco di Taylor Swift (foto WENN.com) si intitolerà “Red” ed uscirà il 22 ottobre prossimo. Conterrà 16 tracce e ci stava lavorando intensamente - ha detto – fin dall’uscita del precedente “Speak Now”, avvenuta due anni fa. Durante la conferenza (in cui grazie ad uno speciale software fornito da Google era in grado di video-interagire con dieci fan contemporaneamente e rispondere alle domande che le venivano poste), durata 20 minuti, Swift ha detto che per questo disco ha scritto moltissimo, più di una trentina di canzoni, e che è stato difficilissimo scegliere le 16 da incidere. Il primo singolo estratto dall’album si intitola “We Are Never Ever Getting Back Together”, scritto con Max Martin e Shellback ed è stato rilasciato ieri notte a conferenza terminata. Lo ha suonato dal vivo durante il videocollegamento e ha ammesso che questo brano è dedicato ad un suo ex-boyfriend. A riguardo dei temi trattati nelle canzoni di “Red” Taylor ha detto che alcuni di essi derivano da esperienze attraverso cui è passata personalmente (come nel caso del singolo uscito) e che mentre scriveva la sua vita era diventata come uno storyboard, una lavagna su cui appuntare note, emozioni, disegni e pensieri.
Mentre per “Speak Now” ha voluto scrivere personalmente tutte le canzoni, per “Red” (la cui copertina annunciata ieri potete vedere nella foto) ha collaborato con diversi autori, produttori ed autori con i quali – stando a quanto dichiarato in un comunicato stampa – aveva sempre voluto lavorare. Circa il titolo del disco Taylor ha dichiarato: «Ho scritto questa canzone, “Red”, pensando a quello che significa per me e a tutte le emozioni di cui questo disco si compone. Queste emozioni riguardano la tumultuosità, la pazzia, l’insanità, l’intensità, la semi-tossicità delle relazioni in cui mi sono trovata ad essere negli ultimi due anni. Emozioni che hanno spaziato da amore intenso ad intensa frustrazione… Poi gelosia, confusione… Ed altro ancora. Tutte queste emozioni nella mia mente hanno il colore rosso. Non c’è un colore beige per me per rappresentarle.»
Navigando sulla rete, i primi giudizi degli internauti sul singolo sono controversi: si va dalla fan a prescindere che giura che non smetterà mai di ascoltarlo a quello che invece giura che se ai prossimi CMA Awards Taylor vincesse qualcosa non ascolterà più musica country in vita sua. Antipodi. Certo è che “We Are Never Ever Getting Back Together” difficilmente puo’ essere definito un brano country. Anzi… si tratta forse della sua canzone più “poppeggiante” (ascoltatela e dite la vostra). D’altronde una canzone non fa tendenza e se è vero che alcuni dei commenti riguardano il fatto che forse sia giunto il momento che chiuda la fase del “vi racconto l’amore come l’ho vissuto” meglio sospendere il giudizio finale e attendere l’uscita del disco. Capiremo dove Taylor vuole andare a parare.
M.A.