Il gioco delle case discograficge: Joe Nichols lascia, Tim McGraw cambia
Mentre Tim McGraw ha finalmente sciolto le riserve e firmato il suo nuovo contratto con la Big Machine c’è Joe Nichols che allo stesso modo ha posto fine alla sua collaborazione con la Show Dog Universal. Joe Nichols ha affidato a Twitter i primi commenti: domenica scorsa ha postato i ringraziamenti alla Show Dog ringraziandoli di aver fatto la cosa giusta ed aggiungendo “sono libero!” Poi ha proseguito: «Il mio intento è fare un disco con gente di cui mi fido e a cui voglio bene ed essere in una casa (discografica) felice. Da diverso tempo non mi sentivo così bene riguardo le cose che succedevano … Tanto per essere chiari: sono felice per la Showdog e per quello che essi hanno fatto per me. Il nostro rapporto ha solo raggiunto i suoi limiti ed auguro loro buona fortuna!»
Per Tim McGraw comincia invece una nuova avventura dopo il lungo braccio di ferro con la Curb Records, casa discografica che lo aveva prodotto fin dagli esordi, che pretendeva ancora un disco da lui e produceva greatest hits senza il suo consenso mentre Tim sosteneva di aver già adempiuto a tutti i suoi obblighi contrattuali e voleva essere liberato. Il contrasto si è trascinato in tribunale e ha visto McGraw uscire vittorioso (vedi). «Molta gente sa che arrivai a Nashville 23 anni fa su un pullman della Greyhound con niente più che la mia chitarra» ha detto Tim McGraw commentando la firma con la Big Machine «e 23 anni dopo, il 9 maggio scorso, sono andato a quella stazione dei pullman per firmare ufficialmente il mio nuovo contratto. E’ stato un modo significativo per me per sottolineare questo nuovo inizio. Scott Borchetta ha sviluppato una potenza meravigliosa alla Big Machine ed io sono contento di essere parte di quello che egli ha costruito e di poter chiamare Big Machine la mia nuova casa discografica. Eccitato neanche si avvicina a descrivere il mio stato d’animo in questo momento mentre mi appresto a lavorare sul nuovo disco di questo nuovo capitolo della mia carriera. Spero che dura almeno altri 20 anni!»
Anche Scott Borchetta, Presidente e amministratore delegato della Big Machine, è entusiasta: «Ho sempre sentito un’affinità tra me e Tim fin da quando mio padre Mike gli fece firmare il suo contratto originario con la Curb. Erano anni che volevamo lavorare insieme e non posso credere che questo giorno sia finalmente arrivato. L’abilità artistica di Tim, la sua visione, la sua passione e la sua energia si ritrovano raramente tutte insieme così potenti in una generazione ed in tutta confidenza posso dirvi che ci sono ancora tanti e tanti capitoli da scrivere».
Nessuna data ufficiale riguardo quando verrà pubblicato il primo disco di McGraw per la Big Machine, che questa estate sarà in tour in coppia con un altro big della musica country, Kenny Chesney, con il quale ha inciso il singolo “Feel Like a Rock Star” attualmente in classifica. La scuderia della Big Machine include altri pezzi da novanta come Taylor Swift, Rascal Flatt, Reba McEntire, The Band Perry e Martina McBride.