«Around The Bend»
CD
Randy Travis
«AROUND THE BEND»
Warner (2008)
Giudizio complessivo: 6/10
“Around The Bend”, l’ultima fatica di Randy Travis, presenta una caratteristica particolare: pur non essendo sicuramente uno dei suoi lavori memorabili, ciò che di buono e sostanziale in questo disco c’è (e si sente!) copre le stonature, vela i punti deboli e compensa alla fine le lacune. Non dimentichiamo che l’album è il primo nuovamente country dopo quasi una decade trascorsa ad incidere dischi gospel e “ispirazionali” assecondando una sua personale esigenza intima prima ancora che artistica. Il che a dire il vero ha fatto solo bene a questo genere di musica, per forza di cose sempre lontano dalle classifiche e dalle statistiche di vendita, avvicinando ad esso un pubblico più ampio. Ciononostante “Around The Bend” non è un disco di puro country. Al contrario, Randy non riesce (o non vuole) staccarsi completamente dal cliché che lo ha caratterizzato in questi ultimi dieci anni e realizza un album nel quale inserisce temi legati ancora alla fede cristiana, anche se trattati nei suoi aspetti di vita quotidiana più leggeri e divertenti, come nella mid-tempo ”Every Head Bowed” in cui il protagonista si preoccupa più di mettere qualcosa sotto i denti che del sermone del prete. Però riprende anche canzoni famose, come la leggera “Don’t Think Twice, It’s Alright” scritta da Bob Dylan, di cui realizza una cover di notevole respiro. Dove il lavoro non mi convince molto è quando Travis si lascia prendere troppo la mano dal ruolo di predicatore rendendo l’atmosfera leggermente troppo greve (“You Didn’t Have a Good Time”); mentre rimane un pò incolore “Dig Two Graves”, decisamente più bella la ballata “Faith In You”, anche se sovrastata al limite del sovraccarico nell’arrangiamento da archi e corde (però che suono!). Se avesse deciso di puntare un pò di più sui mid-tempo ed un pò meno sulle ballate secondo me ne sarebbe uscito un cocktail vincente. E’ qui che “Around The Bend” da il meglio di sé ed il suono è più fresco ed invitante, come nelle veloci pizzicate di “Turn It Around”, nel bel nervo con ritmo bluegrass di “Til I’m Dead And Gone” (scritta da Shawn Camp) o nel bel suono country di “Everything That I Own (Has Got a Dent)”. Detto questo, il fan di Randy Travis che c’è in me all’ascolto del disco è rimasto incantato dalla sua voce ancora ammaliante ed inconfondibile e dalla capacità del nostro di rendere comunque il tutto assai digeribile grazie ad una padronanza vocale e ad una scaltrezza professionale con le quali evita le mine vaganti ed al solito stuolo di musicisti fidati (tra gli altri: la Nashville String Machine, Brent Mason alle chitarre elettriche, Dan Dugmore e Paul Franklin alle pedal steel, Gordon Mote e Steve Nathan ai pianoforte) che confezionano come meglio non si potrebbe le 11 tracce. Posso dire senza alcun dubbio: bentornato Randy!
Lista della canzoni:
- Around The Bend
- You Didn’t Have A Good Time
- Every Head Bowed
- Love Is A Gamble
- Faith In You
- Don’t Think Twice, It’s All Right
- Dig Two Graves
- Turn It Around
- From Your Knees
- Everything That I Own (Has Got A Dent)
- ‘Til I’m Dead And Gone
©M.A. / CountryStateLine