Entra negli annali dei record la lista delle candidature finali per i prossimi 44esimi CMA Awards che sono state annunciate ieri per quella che quest’anno più che mai sarà la “più grande notte country” e che avrà luogo il prossimo 10 novembre presso la Bridgestone Arena di Nashville. Brad Paisley e Carrie Underwood ne saranno per la terza volta i maestri di cerimonie e l’intera serata sarà come sempre trasmessa in diretta dal network ABC a partire dalle 20 (ora di New York, quindi le 2 della notte tra il 10 e l’11 novembre in Italia).
Per il quinto anno l’annuncio delle candidature finali di 5 delle 12 categorie dei CMA Awards è stato fatto durante il programma “Good Morning America”, all’interno delle News della ABC. I candidati Dierks Bentley e Miranda Lambert le hanno lette dagli studi di “Good Morning America” a Times Square, nel cuore di New York . I finalisti delle altre sette categorie sono stati resi noti invece l’altroieri a Nashville, nello storico Ryman Auditorium, da Justin Moore e Chris Young, per la prima volta candidato.
A conteggio ultimato, dunque, Miranda Lambert (nella foto GABRIEL BOUYS/AFP/Getty Images qui a lato) guida la lista delle nomination dei finalisti con nove candidature – il miglior risultato per un’artista femminile nella storia dei CMA Awards. Alan Jackson ne ricevette “solo” dieci nel 2002. Prima di lui, Merle Haggard deteneva questo record con nove dal 1970.
Lambert ha ricevuto le candidature per le seguenti categorie: Intrattenitrice dell’anno, Vocalista Femminile, Miglior Album (“Revolution”), ben due per i singoli “The House That Built Me” e “White Liar”, migliore canzone per “White Liar”, migliore evento musicale per “Bad Angel” con Dierks Bentley e Jamey Johnson, e due per Video Musicale dell’Anno con “The House That Built Me” e “White Liar”.
Lady Antebellum hanno seguito a ruota il record di Miranda Lambert guadagnandosi ben cinque candidature: Intrattenitori dell’Anno, Album dell’Anno (“Need You Now”), Gruppo Vocale dell’Anno, Singolo dell’Anno (“Need You Now”) e Video Musicale dell’Anno (sempre “Need You Now”). I membri del gruppo Dave Haywood, Charles Kelley e Hillary Scott hanno ricevuto ognuno una candidatura nominale per “Need You Now” come Canzone dell’Anno, che hanno composto insieme a Josh Kear. Il gruppo potrebbe ricevere due ulteriori trofei come produttori nelle categorie Singolo e dell’Anno e Album dell’Anno con Paul Worley.
Terzo della lista dei candidati per numero di candidature è Zac Brown Band con quattro nomination (Intrattenitore, Gruppo Vocale, Evento Musicale con “Can’t You See” insieme a Kid Rock, e Nuovo Artista dell’Anno). L’ultima volta che un artista era stato nominato sia per Nuovo Artista che per Intrattenitore si era trattato di Ricky Skaggs nel 1982. Candidature aggiuntiva per i membri del gruppo Zac Brown e Driskell Hopkins che sono nominati per “Toes”, scritta insieme a Wyatt Durette e Shawn Mullins.
Quattro nomination anche per Blake Shelton: Vocalista Maschile, Singolo, Evento Musicale e Video Musicale per “Hillbilly Bone”, che canta insieme a Trace Adkins che quindi “acchiappa” di conseguenza anche lui tre candidature.
Dierks Bentley non si è limitato a presentare le nomination , ma se ne è accaparrate ben tre tutte sue: Vocalista Maschile, Album dell’Anno (“Up On The Ridge”, prodotto da Jon Randall Stewart) e Evento Musicale dell’Anno con “Bad Angel” in compagnia di Lambert e Johnson.
Brad Paisley condivide il podio delle tre nomination con Intrattenitore, Vocalista Maschile e Video Musicale dell’Anno (per “Water”, diretto da Jim Shea). Le tre candidature di quest’anno spingono Paisley dal quinto al terzo posto degli artisti di tutti i tempi con il più alto numero di candidature in carriera. Pensate: dal 2000 è stato sempre nominato in qualche categoria ed ha accumulato un totale di 38 nomination. Solo George Strait (con 81) e Alan Jackson (con 79) ne hanno di più.
Justine Moore e Chris Young
Perenne favorito dei giudici dei CMA Awards, George Strait quest’anno ha ricevuto due nomination (Vocalista Maschile e Album dell’Anno con “Twang”, prodotto dallo stesso Strait con Tony Brown). Brown guida la lista dei candidati non interpreti con 38 candidature in carriera. In 27 anni Strait è rimasto fuori dalle nomination dei CMA Awards solo due volte, nel 1992 e nel 2006.
Anche l’altra maestra di cerimonie della prossima edizione dei CMA Awards, Carrie Underwood, ha ricevuto due candidature che includono Vocalista Femminile e Album dell’Anno (“Play On”, prodotto da Mark Bright e Max Martin). Underwood ha vinto il premio quale Vocalista Femminile dell’Anno nel 2006, nel 2007 e nel 2008. Se dovesse vincere il trofeo nella stessa categoria anche quest’anno raggiungerà Martina McBride (che lo vinse nel 1999, nel 2002, nel 2003 e nel 2004) e Reba McEntire (che se lo è aggiudicato dal 1984 al 1987 ininterrottamente) quali artiste ad averlo vinto più spesso nella storia della CMA. Tutte e tre sono comunque candidate di nuovo nel 2010 con Lambert e Swift, che lo ha vinto l’anno scorso. Da sottolineare comunque che con le nomination di quest’anno Reba si posiziona al primo posto tra le artiste femminili con il più alto numero di candidature per i CMA Awards (49!!). La sua prima fu nel 1983 nella categoria “Horizon Award”.
Keith Urban si è assicurato due candidature (Intrattenitore e Vocalista Maschile), dopo aver vinto il primo nel 2005 ed il secondo per tre volte (nel 2004, nel 2005 e nel 2006). Urban e Paisley guidano la classifica dei vincitori per più volte nella categoria Intrattenitore dell’Anno. Era il 1981 quando Alabama, George Jones e Oak Ridge Boys vennero nominati per la prima volta tutti insieme per questo premio.
Un nuovo nome si è affacciato a questi CMA Awards guadagnandosi subito un paio di candidature importanti: Easton Corbin, che ha esordito quest’anno con il suo primo omonimo album, mette in cascina le due candidature nelle categorie New Artist (Nuovo Artista, precedentemente noto come “Horizon Award”) e Singolo dell’Anno per “A Little More Country Than That”, che è stato prodotto da Carson Chamberlain.
Il duo Joey+Rory è stato nominato nella categoria Duo Vocale e quest’anno dovrebbe essere l’ultima candidatura per il duo Brooks & Dunn che a fine anno, al termine del loro tour d’addio, dovrebbe sciogliersi. Al loro attivo una strepitosa sfilza di candidature che li ha visti in lizza per il premio ogni anno a partire dal 1992 e vincitori per ben 14 volte! Nella stessa categoria figurano Montgomery Gentry, i nuovi arrivati Steel Magnolia (foto a lato) e gli Sugarland (che si sono portati a casa il premio nel 2007, nel 2008 e nel 2009).
Se l’anno scorso fu l’esordio di Zac Brown Band nella categoria Gruppi Vocali, quest’anno è la volta di The Band Perry. Completano la lista Lady Antebellum, Little Big Town e Rascal Flatt.
Debutto nella categoria Nuovo Artista ai CMA Awards per Luke Bryan, Easton Corbin, Jerrod Niemann, Chris Young e (di nuovo) Zac Brown Band (ricordo che un artista può essere incluso in questa categoria per due volte, nel caso non vinca al primo giro).
Dave Matthews ha ricevuto la sua prima candidatura ai CMA Awards nella categoria Evento Musicale dell’Anno con Kenny Chesney per “I’m Alive”. Anche Alan Jackson e Lee Ann Womack hanno ricevuto una nomination per “Till The End”.
La categoria Musicista dell’Anno quest’anno include Paul Franklin, Dann Huff, Brent Mason, Mac McAnally e Randy Scruggs. Tutti hanno ricevuto già una nomination in passato. Questa categoria insieme a quella di Vocalista Femminile sono state le uniche due fra tutte le 12 presenti a non avere un esordiente tra i candidati.
«Con questo esaltante gruppo di candidature era naturale entrare nei record» ha detto Steve Moore (nella foto AP qui a lato durante la presentazione dei CMA Awards al Ryman Auditorium), presidente e amministratore delegato della CMA «Ci sarà un livello ancora più alto di emozione e attesa per questi premi a novembre.»
Ricordo che candidati e vincitori dei CMA Awards sono determinati dai 6000 membri tra professionisti dell’industria discografica e campi correlati ad essa che esprimono il loro voto. La CMA (Country Music Association) è stata la prima organizzazione commerciale nata per promuovere uno specifico genere musicale nel 1958. Il primo show della CMA fu tenuto nel 1967, l’anno successivo, la premiazione dei CMA Awards fu trasmesso per la prima volta dalla NBC, diventando la più lunga diretta di una premiazione musicale durante un programma televisivo di qualsiasi network. Lo show fu trasmesso fino al 1971, per poi passare alla CBS Television Network dal 1972 al 2005 prima di spostarsi sulla ABC nel 2006.
I vincitori dei 44esimi CMA Awards saranno decisi in un ballottaggio finale dagli appartenenti alla CMA aventi diritto al voto, supervisionato dalla Deloitte & Touche LLP (una delle più grandi società di consulenza e sondaggi).
Per chi volesse (e potesse) andare a vedere lo show dal vivo a Nashville, i biglietti saranno posti in vendita a partire da sabato 18 settembre alle ore 10 (tempo centrale degli Stati Uniti, vale a dire le 17 in Italia) e possono essere acquistati collegandosi al sito www.ticketmaster.com. Se doveste essere a Nashville potete recarvi direttamente al box office della Bridgestone Arena, 501 Broadway (all’angolo tra la Fifth Avenue e Broadway) o chiamare questo numero: (800) 745-3000. I prezzi partono da 110 dollari per la balconata (Upper Level) e non comprendono le commissioni di vendita.
Inutile dire che i biglietti esauriscono nel giro di brevissimo tempo, perciò chi prima arriva meglio alloggia.