Posts Tagged ‘Taylor Swift’

La “bufala” di Taylor Swift a X-Factor

Posted by CountryStateLine on 1st ottobre 2010 in Home (News)

Francesco Facchinetti e Taylor Swift“Martedì 28 settembre Taylor Swift dal vivo a X-Factor!”. Era stato un tam tam sottotraccia, che aveva usato soprattutto la rete partendo dal sito ufficiale della Swift per diramarsi via via tra tutti i siti di riferimento raggiungendo i fan di quest’artista e, più in generale, gli appassionati di musica country, questi ultimi curiosi se non altro di vedere esibirsi dal vivo per la prima volta in Italia una cantante che in America sta davvero spopolando. Di sicuro la diretta del talent-show di martedì scorso condotto da Francesco Facchinetti  aveva attratto con questo annuncio davanti agli schermi un numero di spettatori maggiore del normale, ansiosi o semplicemente curiosi di vedere l’esibizione della Swift. Ma di questa non v’è stata traccia. Come mai? La ragione risiede principalmente nel fatto che la Rai ha imposto alla produzione la chiusura della diretta entro le ore 23.30. In scaletta avrebbero dovuto esserci le esibizioni di Taylor Swift e di Anna Oxa ma a questo punto lo spazio per due ospiti dal vivo non era più sufficiente ed una delle due doveva andare in registrata per essere trasmessa in una delle prossime puntate del programma. Pare che Anna Oxa abbia puntato i piedi: di certo se qualcuno doveva saltare non poteva essere lei. E così la Swift ha dovuto esibirsi prima delle 21, a pubblico già entrato e seduto ma prima dell’inizio della diretta. Una esibizione perfetta, a onor del vero, in cui la cantante americana ha eseguito “Mine”, il primo singolo tratto dal nuovo disco “Speak Now” che uscirà a fine ottobre e dopo la quale è stata brevemente intervistata dallo stesso Facchinetti (nella foto, su un monitor di servizio) per poi ripartire. Non prima di aver incontrato i fan assiepatisi anche fuori dagli studi di via Mecenate. La parte registrata martedì scorso (una decina di minuti in tutto) dovrebbe andare in onda, opportunamente assemblata, nella puntata di martedì 5 ottobre. Sempreché non torni Anna Oxa…

Swift martedì a “X-Factor” (RAI2) per promuovere il suo terzo album

Posted by CountryStateLine on 26th settembre 2010 in Home (News)

Taylor SwiftTaylor Swift, la 21enne cantante e cantautrice americana che sta battendo tutti i record in fatto di candidature a premi ufficiali (119), premi ufficiali vinti (70), vendite di dischi (il suo più recente, “Fearless”, è oggi l’album più premiato della storia della country music ed il più venduto sia nel 2008 che nel 2009) nonché di download (a pagamento) di suoi brani  da internet, sarà in Italia dopodomani, martedì28 settembre, ospite d’onore della quarta edizione del programma musicale “X-Factor”, in diretta su RAI2 alle ore 21 . Lo scopo è quello di presentare anche nel nostro paese il suo nuovo album, “Speak Now”, che sarà in vendita a partire dal 25 ottobre. La Universal, infatti, che distribuisce nel mondo l’etichetta americana indipendente BigMachine Records di cui Taylor fa parte, ha capito che questo è il momento migliore per tentare di far fare alla loro pupilla (e gallina dalle uova d’oro) il salto di qualità, passando dal genere country a quello pop, dato che il seguito della Swift è composto principalmente da un pubblico di giovani e adolescenti. E’ un pubblico che basta poco per infiammare ma che tende ad essere assiduo e fedele nel tempo (una manna di questi tempi per etichette discografiche e promoter di concerti dal vivo). Così fedeli che nel 2009 l’intero “Fearless Tour” della Swift è stato contraddistinto dal sold-out (cioé dall’esaurimento dei biglietti in vendita) per ogni singola data prevista e la cantante ha dovuto aggiungere delle date nei primi mesi del 2010.
La Swift ha già pubblicato il singolo “Mine” e presentato in anteprima agli MTV Music Awards di metà settembre il nuovo brano “Innocent”; per questo suo terzo lavoro si è affidata alla produzione della Target Corporation, società che in passato ha aiutato la produzione di dischi di artisti quali i Black Eyed Peas, Christina Aguilera e Prince. Voi avete ancora dubbi che non stiano tentando la carta del doppio sdoganamento country/pop di Swift? E quale migliore palco per la Universal di quello del talent show di punta di RAI2 “X-Factor”, quindi, per far conoscere anche al grande pubblico adolescenziale italiano questa indubbiamente talentuosa artista Usa che qui ancora riscuote una più ristretta notorietà? Staremo a vedere cosa succede e come verrà accolta. Se vorrete attendo i vostri commenti, che posterò dopo la serata di martedì. Per quanto mi riguarda, keep it country!
M.A.

CMA Music Festival 2010: il record dei “Meet & Greet” va a Taylor Swift

Posted by CountryStateLine on 15th giugno 2010 in Home (News)

I fans in coda per incontrare Taylor Swift (Credit Larry McCormack)Dobbiamo rilevare, dati alla mano, che la regina dell’edizione 2010 del CMA Music Festival è stata Taylor Swift. Il programma ufficiale prevedeva che nella giornata conclusiva della manifestazione, domenica,  Taylor rimanesse per 13 ore con i suoi fans, nell’evento che si chiama “Meet & Greet” (incontra e saluta). In pratica ci si mette in fila allo stand del proprio artista preferito e si aspetta il proprio turno, all’arrivo del quale si hanno uno o due minuti (ma poi tutto dipende in sostanza dall’artista) per stare a quattr’occhi, parlare, conoscersi, farsi una foto e farsi firmare tutto quello che si vuole (l’elenco di quello che i fan si fanno autografare sarebbe lunghissimo…).
In pratica però Swift non ha rispettato il programma ufficiale, poiché a causa di una coda davvero esagerata, ella ha prolungato il suo “Meet & Greet” ben oltre le 21 (ora prevista per la chiusura dello stand). L’apertura, prevista per le 8 della mattina di domenica, ha visto già in coda diverse migliaia di persone e non a tutte alla fine è stato consentito di incontrarla per mancanza di tempo (per accedere allo stand viene dato uno speciale braccialetto che identifica la persona ammessa ad entrare).
Taylor Swift con la sua piccola fan Ashlin (Terry McCormack)Taylor ha voluto poi rendere speciale la giornata di una bambina di 8 anni di Murfreesboro, Ashlin Holland. Ashlin si era messa in coda con i suoi genitori ma non era riuscita ad ottenere il prezioso braccialetto che le sarebbe valso l’incontro con la sua cantante country preferita. Taylor allora è uscita dallo stand, ha scavalcato le transenne, si è avvicinata alla bambina e ha fatto una foto con lei (la potete vedere qui sopra – Credit: Terry McCormack). Per la piccola Ashlin certamente una giornata indimenticabile. La Swift segnava ogni ora che trascorreva coi suoi fans marcando con un piccolo segno fatto con un pennarello il suo braccio ed ha anche eseguito un piccolo concerto acustico aperto a tutti; ma non è riuscita a battere il record del “Meet & Greet”, che appartiene ancora a Garth Brooks che ha incontrato e fatto foto coi suoi fan per 24 ore di fila!
(Nella prima foto in alto, invece, potete vedere parte della coda che si era creata per incontrare Taylor Swift)

Taylor Swift supergirl?

Posted by CountryStateLine on 28th dicembre 2009 in Home (News)
Taylor Swift (Foto: Ian West/PA Wire)
Taylor Swift (Foto: Ian West/PA Wire)

E’ inutile: per quanto se ne dica o si faccia, Taylor Swift continua volente o nolente a far parlare di sé. Questa volta do la notizia anche se poco ha a che fare con la musica country perché mi sembra in ogni caso molto curiosa, essendo il sottoscritto anche un cinefilo. Il pettegolezzo questa volta vuole che la Swift sia la prossima Supergirl in un remake dell’omonimo film che nel 1984 vide nelle rossoblu vesti dell’eroina d’acciaio la bionda Helen Slater. I risultati di quel film furono rasenti il disastroso (non certo per la presenza dell’incantevole Slater, beninteso) ma considerando che l’abbondante ventennio che ci separa da quell’obbrobrio cinematografico ha visto enormi progressi nel campo della settima arte, chissà mai che Swift non riesca nell’impresa di rinvedire i fasti della rappresentante femminile di Krypton.

Helen Slater nei panni di Supergirl nel 1984
Helen Slater nei panni di Supergirl nel 1984

Sottolineo trattarsi ancora di una voce di corridoio, anche se una fonte per Hollywoodscoop.com ha riferito che «Hollywood è a corto di eroine e questo è il tempo giusto per una nuova Supergirl. Si stanno facendo i nomi di un folto numero di giovani star per il ruolo principale nel nuovo “Supergirl”; si parla anche di uno “spin-off” televisivo che seguirebbe il film e Taylor è in cima alla lista. Ha tutti i giusti elementi per essere un modello positivo per tutte le giovani ragazze». Swift, che in passato ha già fatto alcune comparsate in diversi programmi, film e telefilm (tra cui una puntata di “CSI Miami” nel marzo 2009 e nel film “Hannah Montana” con Miley Cyrus) farà comunque il suo debutto da protagonista in una commedia romantica che uscirà all’inizio del prossimo anno nelle sale americane e che si intitolerà “Valentine’s Day”.

George Jones: «Stanno rubando la nostra identità»

Posted by CountryStateLine on 6th novembre 2009 in Home (News)

GeorgeJonesIntervistato dalla Associated Press a inizio settimana, George Jones ha espresso giudizi poco lusinghieri circa i più o meno recenti cambiamenti avvenuti nel mondo della musica country e alcuni degli artisti che si sono affacciati negli ultimi anni sul mercato discografico. La sua rabbia più grande è quella di sentirsi defraudato del suo ruolo di cantante country. Riferendosi ad alcune delle maggiori star di oggi, incluse (direttamente citate) Carrie Underwood e Taylor Swift (foto sotto), la leggenda country ha detto che «hanno rubato la nostra identità». E, ha proseguito, «c’è bisogno che ce la restituiscano e che migrino ad altri generi musicali». Sul perché gli “ultimi arrivati” abbiano fatto una cosa del genere ha la sua teoria: «Dovevano usare qualcosa che fosse già esistente e avesse credibilità, e questo qualcosa è stato la country music tradizionale. Così quello che c’è bisogno che queste persone facciano davvero, io penso, è trovare un loro proprio titolo per ciò che fanno, perché assolutamente ciò che fanno NON è country music». Jones, che recentemente si è anche pronunciato contro l’attuale rete delle radio country americane, dice che per fortuna intravede speranza in qualcuno degli artisti oggi ancora in cime alle classifiche. «E’ bello sapere che facciamo ancora country music tradizionale. Alan Jackson ancora lo fa, così pure George Strait. Ce l’abbiamo ancora, e alcuni di noi sperano che essa faccia il suo ritorno in grande stile, uno di questi giorni».
underwood&swiftI moderni cantanti country non sono gli unici contro i quali “The Possum” (così viene chiamato Jones nell’ambiente) si è scagliato. Alla domanda se si avventurerebbe mai in qualche altro genere musicale, come l’heavy metal o il rap, ha risposto in maniera lapidaria. «Il rap? È roba squallida… Come si può chiamare quella roba musica? Ora, anche io amo la musica, amo tutti i generi di musica. Davvero. Per esempio, ho tutti i dischi di Brooke Benton: adoro il modo che aveva di cantare. Amo Ray Charles. Ho una mente aperta. Ma per favore, non potete definire il rap, una roba che neanche si canta ma si parla, come musica. No, no, no dovete trovare un altro nome per quello…».
Il 78enne membro della Country Music Hall of Fame, la cui carriera si snoda ormai attraverso sei decenni, ha ancora un obiettivo preciso per il suo futuro, e non si tratta del ritiro: «L’unica cosa che mi piacerebbe continuare a realizzare è la musica per i miei fan, concretizzare obiettivi allo scopo di renderli felici con quello che inciderò in futuro. Il resto l’ho quasi pressoché tutto realizzato. Il buon dio è stato generoso con me … Il resto della mia vita cercherò di godermelo».
L’ultima fatica discografica di George Jones è stata “A Collection of My Best Recollection”, una raccolta dei suoi più grandi successi disponibile esclusivamente tramite la rete di vendita della catena americana Cracker Barrel (e quindi impossibile da procurarsi per chi abita al di fuori dei confini americani, come dicevo già parlando di Alan Jackson -
vedi).
Se volete esprimere la vostra opinione a riguardo di quale direzione stia prendendo la country music moderna sarò ben felice di darvi spazio, e certo si tratta di un argomento che riprenderò con molto piacere in futuro.
Keep it country!