Keith Urban ora lancia la fragranza per donne

Posted by CountryStateLine on 8th settembre 2011 in Home (News)

Keith Urban (nella foto Kika Press), superstar country dalla fresca doppia candidatura ai prossimi CMA Awards come Vocalista Maschile e Intrattenitore dell’Anno, sta lavorando alla frangranza di un nuovo profumo femminile da lanciare sul mercato nel 2012. Uno di quei profumi, dice, che lo metterà in contatto con la parte femminile di se stesso. Dopo aver lanciato poche settimane fa “Phoenix”, la colonia per uomo che porta la sua firma, Keith ora si occuperà del gentil sesso (come se già non impazzisse per lui…). «Penso che abbiamo trovato quello che stavo cercando» ha rivelato a USA Today. Il cantante, che ogni sera incontra più di 100 fan alla fine di ogni tappa del suo tour “Get Closer” (avvicinati… non a caso) dice di aver già testato su se stesso gli effetti della fragranza maschile “Phoenix”: «Le prime sere che lo mettevo le persone si sporgevano verso di me chiedendo “Questo è il tuo nuovo profumo? Fammi annusare ancora una volta…» ridendo «E si avvicinavano sempre di più… Facendomi rendere conto che non mi conviene sponsorizzare una linea di abbigliamento intimo!» Sul nome del nuovo profumo da donna è ancora segreto totale: «E’ troppo presto per parlarne» dice. La star australiana rivela che le sue fragranze favorite comunque includono «l’odore dell’erba appena tagliata e i vestiti puliti e asciutti appena usciti dall’asciugatrice. Adoro anche l’odore di legna che arde in un caminetto, quello del gelsomino e della gardenia.»
Comunque Urban è in buona compagnia. Nei profumi si sono già lanciati tra gli altri Tim McGraw, Shania Twain, Taylor Swift e Faith Hill con linee di fragranze con i loro nomi mentre la stessa moglie di Urban, Nicole Kidman, ricordo che è stata testimonial addirittura per Chanel.

I primi 80 anni di George Jones

Posted by CountryStateLine on 5th settembre 2011 in Home (News)

George Jones (foto Getty Images), indiscutibilmente una delle più raffinati e inconfondibili voci della storia della musica country, texano verace classe 1931 di Beaumont, compirà i suoi primi 80 anni il prossimo 13 settembre. Jones, che dal 1953 (anno di pubblicazione del suo primo disco, “No Money In This Deal” per la Starday) ad oggi non si è mai fermato (il suo ultimo disco, “Burnin’ Your Playhouse Down” per la Bandit/Vanguard Records, è del 2008), è davvero una delle icone di un tempo che oggi non c’è più ed è indicativo che molte delle star della musica country che tra gli anni ’80 e ‘90 lo spodestarono via via dal trono del numero uno (Alan Jackson, Randy Travis per citarne un paio) si siano apertamente ispirati a lui stesso per orientare il loro stile musicale. Difficilmente Mr. Jones celebrerà i suoi 80 spegnendo una candelina per ognuno dei suoi splendidi anni. Neanche la maggior parte dei ventenni ha nei polmoni tanto fiato. Ma il Grand Ole Opry ha annunciato che celebrerà degnamente la leggenda country con un concerto che vedrà la partecipazione di tanti artisti del calibro dello stesso Alan Jackson, di Montgomery Gentry e di Pam Tillis. Tanti auguri, Mr. Jones!

In arrivo un DVD per Taylor

Posted by CountryStateLine on 18th agosto 2011 in Home (News)

Taylor Swift - Journey To FearlessTaylor Swift ha annunciato che l’11 ottobre uscirà un dvd dal titolo “Journey To Fearless”. In 2 ore di durata raggrupperà tutti i momenti più significativi del suo ultimo tour mondiale “Speak Now” (che ha toccato anche Milano lo scorso marzo) con la registrazione live di 13 brani (vedi lista più sotto) più spezzoni di fuoriscena, backstage, video girati dalla stessa Swift e foto. Taylor sarà anche la voce narrante di una parte del video. Parti del contenuto di questo dvd sono gıà state trasmesse lo scorso anno sul network Hub nel corso di una “mimiserie” in tre parti.
Il dvd conterrà le performance dal vivo delle seguenti canzoni:

  1. You Belong With Me
  2. Tim McGraw
  3. Fifteen
  4. Teardrops On My Guitar
  5. Our Song
  6. Today Was A Fairytale
  7. Love Story
  8. Hey Stephen
  9. Tell Me Why
  10. Fearless
  11. Forever And Always
  12. Picture To Burn
  13. Should’ve Said No

 

“The Legend Begins”: arrivano inediti e restaurati brani del grande Hank Williams

Posted by CountryStateLine on 11th agosto 2011 in Home (News)

Hank Williams: The Legend BeginsTimeLife e la società amministratrice dei beni di Hank Williams hanno annunciato due settimane fa che il prossimo 13 settembre saranno pubblicate alcune registrazioni inedite del grande Hank che sono state scoperte e meticolosamente restaurate con l’ausilio delle più avanzate tecnologie. “Hank Williams: The Legend Begins” sarà un cofanetto di 3 cd che offrirà un disco intitolato “Rare And Unrealeased” (rari e non pubblicati) contenente le incisioni più vecchie risalenti a quando Hank aveva 15 anni oltre a quattro canzoni provenienti da una registrazione casalinga del 1940. Gli altri due cd contengono le registrazioni del primo programma radiofonico di Williams (1949), “Health And Happiness”, che sono state restaurate usando la tecnologia che ha raccolto enormi consensi all’epoca del progetto che si intitolava “The Complete Mother’s Best Recordings… Plus!” (restaurato anch’esso l’anno scorso e nominato ai premi Grammy). Questa tecnologia altamente sviluppata restituisce alla voce di Hank lo stesso suono che aveva più di sessanta anni fa, permettendoci di ascoltarla oggi come allora. «E’ stata assolutamente una scoperta!» ha esclamato la figlia di Hank Williams, Jett. «La prima registrazione di mio papà quindicenne mi fu data decenni fa, e poi la registrazione casalinga del 1940 arrivò qualche anno dopo. Mio marito Keith ed io finalmente siamo riusciti ad avere un contatto con i migliori ingegneri del suono di Nashville per vedere se fossimo riusciti a salvare queste straordinarie registrazioni. Ha funzionato! Ce l’abbiamo fatta! Che bel regalo per gli appassionati di musica country in tutto il mondo poter ascoltare il talento di un genio in evoluzione. Queste registrazioni sono un regalo del Signore e le considero molto speciali e così credo le considerino i fan di Hank.»
Hank Williams«Hank continua a parlarci e ad intrattenerci di generazione in generazione», ha detto Mike Jason, Vice Presidente in carica del ramo Retail della Time Life. «Queste incisioni ci danno un raro e speciale sguardo dal di dentro di come questo gigante americano della musica ha cominciato la sua carriera.»
Che esperienza incredibile ascoltare la prima registrazione di un adolescente Hank Williams mentre canta “Fan It” e “Alexander’s Ragtime Band”. E’ dal 1938 – quando Hank Williams le registrò – che non si ascoltavano più. A quei tempi Williams aveva appena cominciato a raccogliere attorno a sé un gruppo di sostenitori locali a Montgomery (Alabama) e le canzoni mostrano un’incredibile confidenza in se stesso per quella giovane età. In queste prime registrazioni a Williams si unì l’amico di lunga data (e violinista) Pee Wee Moultrie.
Una incisione casalinga del 1940 mostra quanto in soli due anni la voce di Williams fosse maturata mentre esegue alla grande quattro classici della musica americana: “Freight Train Blues”, “New San Antonio Rose”, “St. Louis Blues” e “Greenback Dollar”. Queste interpretazioni alla fine sono giunte nelle mani di Jett Williams e dimostrano la capacità da parte di suo padre di un’ampia gamma di stili musicali, dall’interpretazione di un’antica canzone dei Monti Appalachi a quello di una canzone popolare tipica della classifica di quei tempi.
Hank WilliamsAlla fine del 1949 Williams aveva già al suo attivo due grandi successi ed era un membro ufficiale del Grand Ole Opry. E’ in questo periodo che registrò la prima serie del suo programma radiofonico, “The Health And Happiness Show” (il nome del programma era legato allo sponsor dello stesso, una specie di tonico medicinale leggermente alcolico che si chiamava Hadacol). Per “Hank Williams : The Legend Begins” sono state restaurate 49 canzoni che danno una qualità superiore a questi storici cd. Lo show radiofonico include anche canzoni come “Tramp On The Street”, che non è mai stata eseguita in nessun’altra occasione. Sul cd denominato “Rare And Unreleased” vi è la traccia audio un altro programma, “The March Of Dimes”, che presenta diversi brani ed un toccante monologo di Williams, nel quale egli parla della paura di contrarre la poliomelite, che rovinò tutte le estati di quell’inizio degli anni ’50 negli Stati Uniti, ed in particolare della paura che la malattia potesse colpire anche Hank jr.. Hank Williams morì poco dopo, prima che la cura che pose fine al flagello fosse trovata. Anche se la sua morte, come tutti sappiamo, nulla ebbe a che fare con la polio.

 

 

Artisti country per il remake di “Footloose”

Posted by CountryStateLine on 10th agosto 2011 in Home (News)

Il poster del remale di "Footloose"Ne parlavo su CountryStateLine poco più di due anni fa (vedi). Allora il film era appena entrato in produzione. Ora ci siamo: il remake di “Footloose”, il film del 1984 firmato da Herbert Ross con Kevin Bacon e Lori Singer, è quasi pronto. La data prevista per la “prima” nelle sale cinematografiche americane è stata fissata per il 14 ottobre prossimo. L’unica cosa di rilievo che è cambiata in questi due anni è che il co-protagonista con Julianne Hough non è più Chace Crawford, sostituito poche settimane dopo i primi provini con Kenny Wormald, 27enne ballerino di professione conosciuto soprattutto nell’ambito dei circuiti di MTV che si è fatto le ossa nei video di tante star musicali quali Madonna, Nelly Furtado, Christina Aguilera e Mariah Carey.
Perché ne riparlo? Semplice: nell’ultimo numero di Entertainment Weekly sono stati “rivelati” alcuni dettagli sulla colonna sonora del film e mi ha alquanto sorpreso constatare che vi compaiono diversi cantanti country, il che mi ha fatto particolarmente piacere. La canzone più importante, quella che da’ il titolo al film e che nell’originale del 1984 era interpretata nientemeno che da Kenny Loggins, sarà cantata da
Blake Shelton. In più, Zac Brown, Whitney Duncan, Big & Rich (insieme a Gretchen Wilson) e il nuovo arrivato Hunter Hayes compaiono tra i brani. Per finire, Jana Kramer, che sta attualmente lavorando al suo album country d’esordio, collabora per “Let’s Hear It For The Boy”, che era la mia preferita del film del 1984 (la cantava una strepitosa Deniece Williams) e che mi costringeva a ballare ogni volta che la sentivo. La ricordate?
Ecco la lista completa dei brani inclusi nella colonna sonora (ringrazio Entertainment Weekly) e speriamo di vedere questo remake anche sugli schermi italiani, se non altro per ascoltare qualche cantante del nostro genere musicale preferito:

1. Footloose – Blake Shelton

2. Where The River Goes – Zac Brown

3. Little Lovin’ – Lissie

4. Holding Out For A Hero – Ella Mae Bowen

5. Let’s Hear It For The Boy – Jana Kramer

6. So Sorry Mama – Whitney Duncan

7. Fake I.D. – Big & Rich feat. Gretchen Wilson

8. Almost Paradise – Victoria Justice & Hunter Hayes

9. Walkin’ Blues – Cee Lo Green feat. Kenny Wayne Shepherd

10. Window Paine – The Smashing Pumpkins

11. Suicide Eyes – A Thousand Horses

12. Dance The Night Away – David Banner

 

 

Scandinavia nuova rotta europea del country?

Posted by CountryStateLine on 9th agosto 2011 in Home (News)

La ScandinaviaNon ho ancora chiaro cosa abbiano di così attraente, coinvolgente e irresistibile i paesi scandinavi agli occhi dei cantanti country, visto che da diversi anni Norvegia, Svezia e Finlandia sono meta di diversi “country music acts” anche di primissimo livello. Forse che d’estate essi sono solo ben felici di lasciare il caldo degli stati centrali e meridionali degli Stati Uniti per il ben più mitigato clima nordico? Forse che gli sponsor dell’estremo nord Europa hanno tale potenza economica da convincere con cachet faraonici qualsiasi artista a trasferte verso i più sconosciuti festival della carne di renna essiccata o della sagra dell’astice e del formaggio ? Non lo so. Fatto sta che da Alan Jackson a Brad Paisley, da Darryl Worley a Mark Chesnutt e a Dolly Parton, molti dei maggiori nomi della musica country non disdegnano affatto di dirottare i loro tour da quelle parti, o di creare appositamente delle “estensioni” degli stessi.
Alan Jackson (Foto Frank Micelotta/Getty Images)Questa settimana, per esempio, Alan Jackson ritorna nei paesi scandinavi: sarà in Svezia e Norvegia suonando domani a Eskilstuna (Svezia), venerdì a Skien (Norvegia) e sabato a Stavanger (Norvegia). Per Jackson si tratta della seconda incursione in terra straniera nel 2011. A marzo di quest’anno, infatti, Jackson ha girato in tour l’Australia per la sua prima volta con sei spettacoli tutti esauriti nel giro di pochi giorni di prevendite. Rientrerà negli Stati Uniti con lo show del 19 agosto a Everett, Washington.
Spero che, qualsiasi sia il segreto dell’entusiasmo con cui il movimento country passa per le rotte nord europee, noi terroni del continente riusciremo a scoprirlo e a farlo nostro. Anche perché, sinceramente, con tutto il rispetto dovuto ad Alan Jackson, non si hanno sempre tempo e soldi per fare una trasferta “toccata e fuga” in Scandinavia per vedere un cantante country. Lo farei, ma solo per Garth Brooks. Questa, però, è tutta un’altra storia…

 

 

Gli Oak Ridge Boys (finalmente) membri ufficiali del Grand Ole Opry

Posted by CountryStateLine on 8th agosto 2011 in Home (News)

Gli Oak Ridge Boys sul palco del Grand Ole Opry sabato scorsoGli Oak Ridge Boys sono entrati ufficialmente a far parte del Grand Ole Opry. La cerimonia di inaugurazione ha avuto luogo nella serata di sabato scorso. Il mitico gruppo country formato da William Lee Golden, Joe Bonsall, Richard Sterban e Duane Allen è stato invitato ad unirsi all’Opry il mese scorso da Little Jimmy Dickens, che ha stupito la band salendo sul palco vestito come un William Lee Golden alto 1 metro e trenta, lunga barba e occhiali da sole compresi. La seconda sorpresa per gli Oak Ridge Boys è stata quella di ricevere un messaggio video augurale dall’ex presidente americano George Bush. «Non posso pensare ad un gruppo o ad una persona che in questo momento meriti più di voi questo riconoscimento» ha detto Bush, spiegando che è un fan degli Oak Ridge Boys fin da quando sentì la band cantare Elvira sul prato della Casa Bianca «Ero dentro, sono corso fuori come un bambino e da allora ho la fortuna di poterli chiamare amici. Considero sia l’Opry che gli Oak Ridge Boys come icone americane, amate da costa a costa e conosciute in tutto il mondo. Non riesco a pensare ad una unione migliore. Vi voglio bene ragazzi, i miei migliori auguri a tutti voi e al Grand Ole Opry, uno dei miei posti preferiti in America.» Dopo che Little Jimmy Dickes ha consegnato ai membri del gruppo il loro premio, Joe Bonsall ha parlato per primo a nome di tutti dicendo: «Siamo sempre stati amici del Grand Ole Opry, Ci abbiamo sempre creduto ed abbiamo sempre amato e rispettato ogni membro di questo comunità di fratelli e sorelle della musica country. E’ da stamattina che siamo nervosi allo spasmo perché sapevamo quanto sarebbe stata speciale questa sera. E’ una serata colma di significati e ci sarebbe da chiedersi “è diversa stasera da tutte le sere in cui siamo venuti sopra questo palco per cantare?” Potete scommetterci la vita che lo è!».

 

 

George Strait continua a divertirsi: in arrivo a settembre il suo 38° album

Posted by CountryStateLine on 5th agosto 2011 in Home (News)

George Strait- Here For A Good TimeIl nuovo disco del Re della musica country, George Strait, uscirà il prossimo 6 settembre. Sarà il 38esimo album della sua straordinaria carriera e si intitolerà “Here For a Good Time” – il cui senso si potrebbe rendere con “(sono) qui per divertirmi e trascorrere il tempo nella maniera più bella possibile”. Di sicuro una cosa è chiara: Strait si sta davvero divertendo facendo quello che gli riesce meglio: fare musica. E lo sta facendo da 30 anni! Tra gli “inquilini” più famosi della Country Music Hall of Fame, dove è stato eletto membro ufficiale nel 2006, per questo album Strait ha co-scritto sette delle undici tracce che lo costituiscono insieme a suo figlio Bubba e al leggendario Dean Dillon, che lo affianca fin dai tempi di “Unwound” (il suo primo singolo che nel 1981 lo fece letteralmente “esplodere” nell’olimpo di Nashville). Il disco è prodotto insieme al suo grande amico e leggendario produttore Tony Brown ed è stato registrato – così come i suoi ultimi tre album – allo Shrimpboat Sound Studio di Key West in Florida. La canzone che dà il titolo al disco, scritta da Strait con suo figlio Bubba e Dean Dillon, è l’89esimo singolo della sua carriera ed il suo secondo più alto debutto in classifica per quanto riguarda la Hot Country Songs Chart di Billboard (mentre scrivo si trova alla 16esima posizione sia su Billboard che su Mediabase dopo sole otto settimane dall’uscita e rappresenta l’esordio più alto dai tempi del singolo “I Saw God Today” che uscì nel 2008 ed entrò immediatamente nella Top 20). Il testo di questo canzone dice “I ain’t here for a long time, I’m here for a good time” (non sarò qui per lungo tempo, sono qui per divertirmi) ma la sua straordinaria carriera sembra testimoniare l’esatto opposto: con una carriera trentennale George Strait detiene il più alto numero di singoli rispetto ad ogni altro artista nella storia della musica incluso Elvis Presley (ad oggi 57, comprendendo le classifiche di tutti i generi musicali); ha venduto quasi 69 milioni di dischi e con 33 differenti album di platino o multi-platino (cioè dischi che hanno venduto 1 milione di copie o suoi multipli) ha il maggior numero di riconoscimenti della RIAA (la Record Industry Association of America)  per quanto riguarda la musica country e la terza in quella di ogni genere, dietro i Beatles ed Elvis. Capite adesso perché è considerato il Re?

 

 

Toby Keith: nuovo singolo, nuovo album e tour europeo

Posted by CountryStateLine on 1st agosto 2011 in Home (News)

Toby Keith (Jason Merritt, Getty Images)E’ stato consegnato ai circuiti televisivi il video del nuovo singolo di Toby Keith (nella foto Jason Merritt/Getty Images a lato), “Made in America”, destinato a diventare il nuovo inno patriottico del 50enne cantante country dell’Oklahoma. Il singolo è entrato oggi nella programmazione regolare di Heavy Rotation di CMT mentre su GAC debutterà nella Turbo Track la prossima settimana. “Made in America” è stato realizzato in Winsconsin. Gli spezzoni di concerto che compaiono nel video sono stati girati ad inizio luglio al Milwaukee’s Summerfest, durante le prime tappe del suo esauritissimo Locked & Loaded Tour. Le sequenze aggiuntive sono state girate in diverse comunità americane inclusa la comunità di Cedarburg durante la parata del piccolo paese in occasione delle celebrazioni del 4 luglio. “Made in America” è stata scritta dallo stesso Keith ed è il singolo che più velocemente di tutti sta scalando la classifica da cinque anni a questa parte; al momento si trova in dodicesima posizione Toby Keith's Made in Americadopo sole 5 settimane. La canzone è il preludio all’uscita del suo nuovo album, “Clancy’s Tavern”, prevista per il 25 ottobre prossimo.
Toby Keith, che è tornato ad esibirsi al Grand Ole Opry a 8 anni di distanza dalla sua prima esibizione su quel palco, è attualmente in tour. Il Locked & Loaded Tour è cominciato lo scorso 30 giugno in Michigan e sono previste 44 città solo negli Stati Uniti incluse Washington e Los Angeles. Attenzione perchè, terminata l’estate, a partire dal 30 ottobre Keith sarà in Europa con 12 date che segneranno il suo primo ritorno nel vecchio continente dopo la sezione europea del suo World’s Toughest Tour del 2009 (che era peraltro andata esaurita).

Cliccate qui per vedere il video di “Made in America”.

Ecco le date europee al momento previste:
30 ottobre - Usher Hall, Edimburgo (Scozia)
31 ottobre - O2 Apollo, Manchester (Regno Unito)
1° novembre - Wembley Arena, Londra (Regno Unito)
3 novembre - Paradiso, Amsterdam (Olanda)
5 novembre - Kesselhaus, Monaco (Germania)
7 novembre - E Werk, Colonia (Germania)
8 novembre - Gr Freiheit, Amburgo (Germania)
11 novembre - Finlandia Hall, Helsinki (Finlandia)
13 novembre - Cirkus, Stoccolma (Svezia)
15 novembre - Spectrum, Oslo (Norvegia)
17 novembre - Vega, Copenaghen (Danimarca)
19 novembre - Huxley’s Neue Welt, Berlino (Germania)

 

 

Arriva il nuovo album di LeAnn Rimes

Posted by CountryStateLine on 30th luglio 2011 in Home (News)

LeAnn Rimes Lady & GentlemenLeAnn Rimes riporterà in vita grandi classici della country music nel suo nuovo album, “Lady & Gentlemen”, in uscita il prossimo 27 settembre su etichetta Curb. Ma ci sarà una particolarità: tutti i grandi classici reinterpretati da lei saranno classici registrati in passato solo da cantanti maschili. Rimes ha concepito questo disco in cui esegue cover di Waylong Jennings, George Jones, Merle Haggard ed altri come un’opportunità per dare la prospettiva di una donna per ogni canzone. L’album è stato riarrangiato e reinterpretato da lei stessa, che è anche anche produttore esecutivo del progetto insieme a Vince Gill e Darrell Brown (Keith Urban, Rascall Flatt).
«L’album è nato dai miei ricordi di quando mi innamorai per la prima volta della musica country e di riflesso mi sono resa conto che quasi tutte le mie canzoni country preferite di allora erano cantate da uomini» ha detto Rimes «Sono onorata di fare un passo indietro nel tempo e cantare queste canzoni dal punto di vista di una donna e sperabilmente di aiutare questi brani a rientrare nell’immaginario collettivo moderno e farli arrivare ad un nuovo pubblico».
Rimes diede un primo assaggio di questo nuovo “Lady & Gentlemen” l’anno scorso con la pubblicazione del remake di “Swingin’ ”, una delle sue canzoni preferite da bambina, originariamente eseguita da John Anderson nel 1983. La canzone ha fatto guadagnare a Rimes una nomination ai Grammy quest’anno per la sezione “Migliore Esecuzione Vocale Country Femminile”. Sul nuovo cd saranno presenti diversi brani aggiuntivi, incluso un rifacimento di “Blue”, ricantata a 15 anni di distanza dalla sua prima pubblicazione, che vuole essere una sorta di ringraziamento a tutti i suoi fan (“Blue” fu il brano che la lanciò nell’olimpo di Nashville alla tenera età di 14 anni). «Canto quella canzone da tanti anni, è diventata un classico che la gente adora almeno quanto la adoro io, quindi è venuto spontaneo rifarla per quest’album che parla di classici country» ha dichiarato Rimes.
Il disco avrà anche due canzoni originali come “bonus track”, incluso il suo attuale singolo “Give”.
«”Give” è una canzone potente con un messaggio che credo vada condiviso con il mondo, specialmente di questi tempi» ha dichiarato LeAnn «Sono onorata di poter cantare questa canzone ed aiutare a diffonderne il messaggio». Per ascoltare “Give” potete andare a visitare il sito LeAnnRimesWorld.com . Incluso nell’album ci sarà anche “Crazy Women”, una canzone up-tempo che parla di come qualche volta l’amore ci faccia diventare pazzi.